Podcast, Podcast!
Benvenuti e benvenute
Per ascoltare se non hai QuickTime scaricalo da qui
Una brevissima presentazione
Fare Podcasting significa utilizzare un linguaggio, che è nuovo con Internet, pur portando, esso, in sè quello radiofonico e video. E il linguaggio è un segno.
'I segni non evocano solo “cose assenti” ma scene, intrighi, intere sequenze di fatti collegati gli uni con gli altri. Senza la lingua non potremmo né porre domande, né raccontare storie, due forme di svincolamento dal presente che al contempo rendono più intensa la nostra esistenza. Gli esseri umani possono staccarsi solo parzialmente dall'esperienza attuale e ricordarsi, evocare, immaginare, giocare, simulare, spiccando così un salto verso altri luoghi, altri momenti, altri mondi. Queste facoltà non sono prerogativa esclusiva di lingue quali il francese, l'italiano o il wolof, ma anche del linguaggio plastico, visivo, musicale, matematico, ecc. Quanto più i linguaggi si arricchiscono e si estendono, tante più sono le possibilità di simulare, immaginare e far immaginare altri luoghi o altre cose. A questo punto ci imbattiamo per l'ennesima volta nella caratteristica più importante della virtualizzazione: svincolando ciò che era solo qui ed ora, essa apre nuovi spazi, altre velocità.'
Pierre Lévy, Il virtuale
Questo è il Web e i linguaggi, che le nuove forme di comunicazione rieditano dalla tradizione. Noi, in questo Wiki, ci occupiamo del linguaggio dei Podcast ad uso didattico.
L'esempio, qui sotto riportato, si riferisce ad un frammento di lezione in aula, durante il Master "E-Tutor". Il video può essere scaricato per riverlo poi con calma. Potrebbe essere utile a chi non era presente.
Il Podcasting fu, dapprima, una "rimeditazione" (Moulthrof) di una trasmissione radio, in quanto inizialmente aveva la funzione di trasmettere contenuti audio e non testuali. Oggi il termine ha acquisito un significato più esteso, perché il podcast è diventato multimedia audio-video.
L'evento che differenzia il podcasting da un media tradizionale è che trasmette i contenuti via Internet e che permette all'utente di recuperarne gli aggiornamenti (abbonandosi agli RSS), di scaricarli/ascoltarli sul computer o su lettori .mp3 o su cellulari , di ascoltarli ed eventualmente vederli quando/dove si vuole.
Un podcast può essere scaricato automaticamente su personal pc mediante un aggregatore (feedreader). Nel Programma si inserisce l'Url di un feed Rss per richiamare il file. L'aggregatore, se impostato dall'utente per la funzione, scaricherà automaticamente eventuali nuove trasmissioni.
C'è da dire, altra cosa importante, che chi produce Podcast può registrarli ad esempio su iTunes Store e averli a disposizione on line.

Podcast a scuola
"Il Podcast offre un contributo specifico all'insegnamento e all'apprendimento, rispetto a molte altre soluzioni digitali precedenti (dagli ipertesti ai clip, dalle mappe ai forum, ecc.), perché integra strumenti digitali e non, in un unico ambito caratterizzato dalla mobilità personale da un lato e dalla formazione di una vera e propria comunità, non al chiuso di un'aula virtuale, ma pubblica, dall'altro. Naturalmente è uno 'strumento' e quindi si inserisce fra i diversi metodi e strumenti di insegnamento e di apprendimento".
(Alberto Pian)
Nella didattica, recentemente, si è scoperta l’efficacia di forme comunicative dinamiche, messe a disposizione dalla nuove tecnologie, legate ad Internet. Si è cominciato a fare podcasting a scuola un po’ per entusiasmo, molto per la convinzione di cogliere occasioni di rinnovamento. Le esperienze sono molte, trasversalmente ai vari ordini di scuola.

Cosa fa il Podcast per la scuola?


Come integrarlo nella didattica?
Si potrebbe partire dalle competenze spontanee degli studenti e dall' analisi di proposte esemplari per favorire l'interesse e la voglia di fare.
E', comunque, indispensabile un apprendimento strutturato per capirne la strumentalità e l'uso possibile.
Il problema è di quando attuare questo apprendimento.
Si potrebbe pensare: ad un'attività extracurricolare, legata al POF, con esperti; ad un'attività, che coinvolge una classe o trasversalmente alunni di più classi; ad una attività di laboratorio disciplinare, progettata condivisa dal Consiglio di Classe.
Le alternative sono più di una, ma tutte implicano il coinvolgimento degli insegnanti della classe nel Progetto, l'adesione degli alunni e l'esplicita comunicazione ai genitori della scelta e del loro target.